Quando mi è stato chiesto se ero disposta a tornare a San Miniato durante la mostra del tartufo bianco, non me la sono proprio sentita di dire di no.
Perché io a San Miniato ci ho lasciato un pezzettino di cuore.
Succede ogni volta che vado in posti che mi conquistano con le cose semplici, con le belle persone, con l’amore per il proprio territorio, ed è successo anche a San Miniato.

Quest’anno la Mostra mercato Nazionale del Tartufo Bianco è arrivata alla sua 43esima edizione e si è arricchita di chef famosi che ristudiano le ricette classiche dello streetfood, come gli arancini al tartufo o un piatto più orientale come il cous cous.
Io personalmente ho trovato questa mostra interessante per tre motivi:
– la qualità e quantità di prodotti a km 0 portati dai produttori di San Miniato e zone limitrofe ed i vini
– la qualità del tartufo e il prezzo: se si è vero appassiona!ti vale la pena farci un salto, perché ti trattano davvero bene
– ovunque ti giri c’è qualcosa da bere o da assaggiare!
Consiglio di andare a trovare lo stand di Savitar, dei quali mi ero innamorata già l’anno scorso e grazie ai quali ho potuto provare i prodotti al tartufo come l’olio ed il burro.
Per quanto riguarda i vini, consiglio una visita anche allo stand dell’azienda Agrisole.
Conosciuti per la prima volta quest’anno, mi sono rimasti nel cuore per tre motivi:
– i loro vini sono fenomenali ed hanno costi contenuti, nonostante la qualità sia suprema.
– l’azienda è a gestione familiare e tutto gira intorno ad una persona: la mamma! Mi ci sono ritrovata molto in questo modo di lavorare. Tra l’altro una SUPER MAMMA!
– dopo aver fatto la visita all’azienda, siamo stati accolti con una tavola piena di prodotti del territorio per degustare i loro vini. Abbinamenti azzeccatissimi e vini davvero troppo buoni.
Per me ha vinto il Mafefa bianco.
Indescrivibilmente buono.
Camminando per le stradine di San Miniato alto, ciò che vi colpirà sarà l‘aria di Toscana che si respira in ogni angolo, in ogni spiraglio di visuale sulle colline piene di viti e ulivi.

Per gli appassionati d’arte e della storia culturale toscana, si può visitare la mostra sul Cigoli, amico di Galileo Galilei, ma non solo.
Il Cigoli era nato dove ora sorge la rinomata Villa Sonnino, hotel 4 stelle immerso nella natura, a pochi minuti da San Miniato. Di questo Hotel vi parlerò in un post a parte, perché merita un post tutto suo.
Infine, se nel vostro week end vi avanza un’oretta libera, andate a prendervi un caffè all’hotel San Miniato, cercate Daniele e ditegli: “ci manda la Ciccina“.
Farete un’esperienza stupenda, sia perché Daniele è un albergatore molto in gamba, anche se è giovane si! Sia perché quest’hotel ha una storia che vale la pena ascoltare ed ammirare.
Poi dai, ve lo dico? Si. Daniele ha una SPA bellissima! Ecco, lo so, vi ho già convinti!
Insomma, vi ho appena descritto il week end perfetto: enogastronomia toscana, relax, storia e storia dell’arte.
Se ci andrete, ricordatevi di mangiar leggeri i giorni prima! 😀
Per info:
Ufficio Informazioni Turistiche
ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it
http://www.sanminiatopromozione.it
Fondazione San Miniato Promozione
Piazza del Popolo, 1 – 56028 San Miniato (PI) – Italy
Tel.: +39 057142745 – Fax: +39 057142745
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